FILONI DI MOSTO CON LIEVITO MADRE

filoni di mosto marchigiani con lievito madre



Era a riposo da parecchio in un barattolo in fondo al frigo, disidratato con tanta farina, quasi il doppio del suo peso, ora però il tempo del risveglio è arrivato e quale migliore periodo se non quello autunnale per tornare a impastare con il lievito madre ?
Poi c'è la vendemmia e allora ti arrivano tre litri di mosto crudo rosso e profumato così dopo averlo congelato in piccole bottiglie decidi che magari è ora di vedere se Penelope la centenaria di casa sia davvero pronta per il suo bel lavoro.

Un pane al mosto soffice e profumato, tra mosto e semi di anice come poteva non esserlo e non dimentichiamoci la presenza di olio di oliva extravergine, quello della nostra terra a completare il mix di ingredienti per me speciali.




Qui trovate la versione con lievito di birra altrettanto buona e perfetta per chi non ha il coraggio e il tempo di accudire il lievito madre e in particolare per chi ha poca pazienza.
Perfetto se abbinato a una deliziosa marmellata di fragole e fragoline di bosco come quella Rigoni di Asiago 





Ingredienti


  • 180g. di lievito madre rinfrescato 5 ore prima
  • 630 g. di farina O 11.5 g. di proteine
  • 300 ml di mosto crudo tiepido ( potete farlo in casa centrifugando della buona uva )
  • 140 g. di zucchero
  • 2 cucchiai di semi di anice
  • 95 g. di olio extravergine di oliva 



Sciogliere bene il lievito nel mosto, aggiungere lo zucchero e i semi di anice incorporare la farina gradatamente insieme all'olio.
Impastate fino a che non avrete un composto liscio e non appiccicoso, io ho fatto a mano.
Lasciate lievitare a temperatura ambiente e coperto da pellicola per almeno 7 ore poi mettete in frigo fino al giorno dopo.
La mattina successiva dividete in tre pezzi e date la forma di filone, adagiateli su una placca da forno e lasciateli lievitare ancora fino a che si saranno baciati, ci vorranno alcune ore perché il mosto rallenta sempre la lievitazione.
Cuocete in forno caldo a 190° fino a doratura.


Commenti

  1. ciao Sandra
    che te devo di'?
    una poesia questo pane ...ebbrava Penelope lei si che sa aspettare ^_^ nome appropriato ahahah
    bacio tesoro e buon w.e. ti abbraccio

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  2. uno dei miei dolci preferiti, forse qll che preferisco di più in assoluto!! con quel sapore e profumo inconfondibile! poi se è fatto in casa! meraviglioso Sandra!!!!!

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  3. Davvero una ricetta particolare per me, mi piacerebbe tantissimo provare ma non so dove prendere il mosto e non ho mai provato a fare il lievito madre!! Ti faccio però i miei complimenti, perchè il risultato è davvero molto molto bello, un filone invitante!!

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  4. che ricetta ! se avessi il mosto la farei subito , mi intriga tantissimo! ti devo fare i complimenti per le tue ricette profumate di tradizione, un abbraccio
    ciao Reby

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  5. con il mosto noi ci facciamo i sughi,dolce tipico che sembra un budino ma questo pane mi ha davvero rapito il cuore...
    terrò una piccola scorta di mosto e proverò a farlo quanto prima credo!

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  6. Il mosto è una chicca che si trova ormai sempre più raramente, se non nelle cucine più datate. Sicuramente da provarlo all'interno di un un pane lievitato!
    Ce ne ricorderemo!
    bacioni

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  7. buonissima idea mi piace davvero!!! complimenti

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  8. Delizia questo pane, l'ho sempre detto che sei una gran brava panificatrice!!!!

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