TORTINE DI ZUPPA INGLESE ROVESCIATA

ricetta tortine zuppa inglese

Se questa città non dorme allora siamo in due...

Già, così intonava Tiziano e credo fermamente che in questo infinito periodo e in questa incredibile situazione, a non dormire saremo sicuramente molti di più.
Così la notte, invece di rigirarti continuamente riprendi a studiare quell'inglese maledetto e a scrivere qui, a modificare foto e ad aprire tutte quelle cartelle nel pc che porca miseria era meglio lasciarle abbandonate a loro stesse.
Guardi una foto dello scorso anno, eri a casa della tua amica vergara per un caffè di quelli che ti servivano a mandare giù un mucchio di rospi, così amaro che ci voleva qualcosa di terribilmente dolce per riportare tutto sullo stesso piano.
Ma ti pare che lei non ce l'aveva nel cilindro quel qualcosa di dolce, di intrigante, di molto molto buono?
Ce l'aveva eccome.
Poi la mancanza di tempo, la poca voglia di fare foto con un po' di criterio, la scarsa concentrazione necessaria a scrivere un procedimento per realizzarla, sta di fatto che questa ricetta è rimasta sospesa.
Qualche giorno fa ci pensa Marck però coi suoi diavolo di ricordi che ti vengono sbattuti in faccia su Facebook non appena al mattino accendi il tuo telefono intelligente...ma stronzo aggiungo io.
Ho rivisto quella foto di noi due con il libro di Più Dolci in mano e le facce anche un po' divertite, forse perchè nel frattempo avevamo preso un altro caffè un po' meno amaro, perfetto con la crema bianca e nera e con quel quasi pan di spagna bagnato all'alchermes.

Adesso sono certa della differenza tra prossimità e vicinanza...


ricetta tortine zuppa inglese


"C'è un'andata lì per te
Un ritorno lì per te
Nascosto in ogni istante
C'è un inferno lì per te
Un paradiso per te
Che da senso ad ogni istante"


ricetta tortine zuppa inglese

TORTINE DI ZUPPA INGLESE ROVESCIATA

Dal libro allegato ad un vecchio numero del mensile Più Dolci e qualche variazione nella bagna e nella crema


Per la pasta biscotto

  • 4 uova intere medie
  • 80 g di zucchero
  • 120 g di farina per dolci 00
  • buccia grattugiata di limone non trattato



Per la crema

  • 2 uova intere
  • 320 g di latte 
  • 100 g di zucchero
  • 55 g di farina 00
  • 5 g di cacao
  • 30 g di cioccolato fondente
  • buccia di limone non trattato


Bagna 

  • 100 g di acqua
  • 60 g di zucchero
  • 80 g di alchermes



Per la pasta

Montate le uova intere con lo zucchero fino a che saranno spumose e ben montate.
Unite la farina setacciata poca alla volta con una spatola, dall'alto verso il basso.
Foderate con carta forno uno stampo 40x30 e versate il composto livellandolo bene.
Cuocere a 180° ( io vendtilato ) per 12 minuti
Capovolgere su una tavola e staccare piano la carta forno.
Lasciate raffreddare.



Per la crema

In una pentola mescolate uova e zucchero poi inserite la farina setacciata e stemperate con il latte tiepido, unite la scorza di limone e portate a bollore a fuoco basso e sempre mescolando.
Quando sarà addensata dividetela in due ciotole e in una fate sciogliere il cioccolato e il cacao, non servirà rimettere sul fuoco se lo fate quando è ancora calda.
Coprite con pellicola per evitare la pellicina.



Per la bagna

Portate a bollore acqua e zucchero, togliete dal fuoco e fate intiepidire, unite l'alchermes.


Assemblaggio

Rifilate bene la pasta e tagliatela in tre rettangoli della stessa misura.
Sul primo pennellate con la bagna e spalmate con la crema al cacao, coprite con l'altro rettangolo, pennellate con la bagna rimasta e spalmate con la crema gialla.
Coprite con l'ultimo rettangolo e lasciate riposare in frigo per almeno 3 o 4 ore, guarnite con zucchero a velo e tagliate in quadrotti.

Commenti

Post più popolari