SCROCCAFUSE MARCHIGIANE AL FORNO
Non c'è niente da raccontare.
C'è solo da restare calmi e sereni ( 'sta parola mi fa paura ).
C'era un piano carinissimo che avevamo preparato per voi io e la mia vergara preferita, c'erano tante cose da dire e su cui dibattere.
Ora è passata la voglia e il gusto ma non possiamo lasciarvi senza queste meravigliose scroccafuse e senza farvi venire la voglia di provare.
Un grazie di cuore va ai ragazzi del Molino Orsili che ogni volta non mancano di mettere a nostra disposizione la propria esperienza e di tenere lezioni vere e proprie su farina e lievitazione.
Ora non vi resta che impastare e cantare mentre lo fate, porta bene e allontana l'invidia, fidatevi ce n'è a volontà.
Baci e abbracci amici del fracasso dalla vergara amica mia e dalla vergaretta che sarei io e mi raccomando non fate toccare il mistrà con le uova :D
La cara zia Argentina diceva sempre: " Cocca de zia le scroccafuse a d'è tanto rognose, mettece un po' de zuccoro, un po' d'olio e lo mistrà "
SCROCCAFUSE MARCHIGIANE AL FORNO
Ingredienti e procedimento
Per la dose
- 7 g di ammoniaca per dolci
- 3 g di bicarbonato di sodio
Mescolare bene e riporre in un vasetto di vetro chiuso.
Ingredienti per 5 scroccafuse da 130 g circa
- 3 uova medie
- 0,5 g di agente lievitante ( dose )
- 2 cucchiai di zucchero semolato
- 385 g di farina del diavolo Molino Orsili
- un cucchiaio e mezzo di olio di oliva
- un pizzico di sale
- un pizzico di cannella
- 70 g di mistrà
Mettete sul fuoco una pentola con circa due litri di acqua e un pizzico di sale.Portate a bollore.
In una ciotola sbattete con le fruste elettriche le uova con lo zucchero, la dose, l'olio e la cannella.
Montate per qualche minuto poi iniziate a incorporare con una spatola la farina, il sale e il mistrà senza farlo entrare in contatto diretto con le uova ( versatelo sopra la farina ).
Finite di impastare sulla tavola di legno e formate un filoncino che tagliare in cinque pezzi.
Formate delle palline e lessatele una o due per volta nell'acqua per quattro minuti per parte ( 8 minuti circa in totale ).
Lasciatele scolare e poi ponetele su un vassoio piano coperto con un canovaccio ad asciugare per almeno tre ore, io le ho lasciate tutta la notte.
Accendete il forno a 200° con all'interno la teglia che dovrà scaldarsi bene, ponete sopra le scroccafuse alle quali avrete praticato due tagli ( una croce ) fino a mezzo centimetro dalla base e cuocete per circa dieci minuti a 200° poi quando inizieranno ad aprirsi abbassate a 180° e continuate fino a che non saranno dorate.
Una volta spento il forno lasciatele nel forno un po' aperto per dieci minuti ad asciugare.
Conditele con miele o alchermes e zucchero.
Commenti
Posta un commento