LE FAVE DEI MORTI
Come promesso eccomi qua a postare le nostre fave da non confondere però con gli amaretti che spesso vengono spacciati per fave dei morti ma che niente hanno a che vedere con i dolcetti tipici del periodo.
Qui nei forni e nelle pasticcerie troviamo diverse versioni ma quella che preferisco è senz'altro quella morbida che se hai in dispensa un buon vino cotto o anche un buon Verduzzo ( e io ce l'ho ) non puoi non ciupparla ^_^ !!!!
Sono partita da una ricetta contenuta in uno dei tanti libri della cucina marchigiana che ultimamente ho sempre intorno e ho fatto qualche variazione per avvicinarmi il più possibile al gusto preferito in famiglia, ho usato le mandorle con la pelle e non tostate, non ho messo la cannella ma l'aroma di mandorla amara.
.... vado come un uomo sono complicato
passo la mia lingua sul taglio nel palato
non mi lascio stare a modo mio
a modo mio
e poi vivere a orecchio
senza ricette che qualcun'altro ha prescritto
e poi starci un po' stretto
ma vivere a orecchio ..... L.L.
Attori protagonisti
- 150 g. di mandorle con tutta la buccia
- 180 g. di zucchero
- 50 g. di burro morbido
- 2 uova intere ( 110 g. )
- 230 g. di farina OO debole
- essenza di mandorla amara
Nel mixer mettete le mandorle intere con lo zucchero e iniziate a tritare, aggiungete il burro morbido, le uova, l'essenza di mandorla e la farina.
Avrete un composto morbidissimo, infarinate la tavola da lavoro e rovesciate l'impasto.
Formate, aiutandovi con altra farina, dei cilindri grandi come un dito, tagliateli in pezzetti di circa 4 cm e formate delle palline che schiaccerete con il pollice dando la forma classica.
Sistemate sulla placca imburrata o coperta di carta forno e cuocete in forno a 170° per circa 20 minuti, non dovranno scurirsi.
Si mantengono molto tempo in scatole di latta.
Che l'autunno vi riscaldi il cuore con i suoi colori e meravigliosi sapori.
buone!!!!! dai che devo provarle... mi piacissimo!!!!! <3
RispondiEliminaSquisiti, io li ciupperei in un vin santo, che ne dici?
RispondiEliminaUn bacio
deliziose queste favette, a trieste si fanno dei dolci simili ma a forma di pallina, un bacione
RispondiEliminaadoro le mandorle nei dolci, ricetta copiata voglio provarli assolutamente!
RispondiEliminabacioni
Alice
Mai provati. Ma ora mi hai proprio incuriosito
RispondiEliminaMai provate ma devono essere spettacolose come tutto ciò che è a base di mandorle. Sento già il profumino...Un baciotto
RispondiEliminale nostre fave dei morti sono piccole , colorate e hanno la forma di pallina, questa mi sembrano molto adatte ad essere inzuppate, devono essere molto buone! Un abbraccio....
RispondiEliminasquisiti questi biscotti, magari nei prossimi giorni li provo, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminasono buonissimi! ne avevo sempre sentito parlare, ma mai li avevo visti!
RispondiEliminamai provate, bisogna rimediare, anche perché sembrano interessanti...un abbraccio
RispondiEliminaNon conoscevo questi dolci, sembrano davvero deliziosi!
RispondiEliminame le immaginavo come quelle che ha detto chiara, queste sono da inzuppo feroce!
RispondiEliminaQuesti biscotti io li trovo deliziosi!!! Li ho fatti anche io lo scorso anno ed ora che li ho rivisti credo proprio che i prossimi giorni ripeto l' esperimento!! Un bacio cara!
RispondiEliminale ho assaggiate quest'anno per la prima volta, molto sfiziose! erano durette e a forma di palline, tipo fava! da riprovare :) grazie per la ricetta
RispondiEliminadevo provarle!!!!
RispondiEliminaEh li conosciamo pure noi questi biscotti! Buonissimi con quel retrogusto dell'amaretto che li rende unici! baci baci
RispondiEliminamai mangiate e fatte quindi non mi rimane altro che prendere appunti :-)
RispondiEliminagrazie per la bella dedica: che l'autunno vi riscaldi il cuore con i suoi colori e meravigliosi sapori...che io ricambio di cuore :-)
Mi incuriosiscono queste ricette regionali , le trovo perfette...e poi si dice che noi italiani non festeggiamo il primo novembre!!
RispondiEliminaciao loredana
Sandra che buoneeee!!!
RispondiEliminaanche io preferisco quelle morbide!!
quest'anno ancora non le ho sfornate...appena fatte vanno a ruba!
che bello il titolo in versione autunnale :)
buon autunno!!!!
quante versioni che ci sono, ma morbide e alle mandorle sono le mie preferite!
RispondiEliminaciao
CHABB, MIA NONNA METTEVA DEL TRITELLO E LE MANDORLE AMARE.
RispondiEliminaQUELLE DI GALLUCCI A FERMO, SONO SQUISITE.
LE TUE RICETTE SONO PROPRIO BUONE!!!!!!!!!!!
CIAO
ANCHE MIA ZIA METTEVA IL TRITELLO E LE MANDORLE AMARE.
EliminaQUELLE DI GALLUCCI SONO BUONE PERCHE' LE FA ANCORA COME QUANDO LAVORAVA DA "BELLI" A FERMO SUL CORSO E C'ERANO ANCORA MARI' E IPPOLITA .PARLO DI 45 ANNI FA. CIAO
RITA
mai fatti,Sandra...mi fido della tua ricetta e del delizioso aspetto di queste tue fave!! le provero' :) buona giornata cara ;)
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