PANE CON AUTOLISI - Impastando s'impara
Seguo sempre Viva la focaccia, un sito dove si trovano mille consigli e video per buttarsi nel mondo di lievito e farina e mentre leggevo alcune spiegazioni sulla pizza con autolisi mi è venuto in mente di farci il pane perché ero certa che questa tecnica avrebbe migliorato moltissimo il prodotto finale.
Non mi sbagliavo affatto e Max me lo aveva anticipato, sarei stata più che soddisfatta del risultato.
L'autolisi ( vi riporto ciò che è scritto nel libro IL PANE un'arte una tecnologia ) è una tecnica che consiste nel miscelare acqua e farina ed impastare per qualche minuto poi si lascia riposare per un periodo di tempo che va dai 30 minuti alle 24 ore; per un tempo superiore alle 6 ore è meglio aggiungere un pizzico si sale. Al composto maturato si aggiunge farina e lievito e si finisce di impastare. Tutto questo dona morbidezza e migliora decisamente il volume come si può vedere anche dalle foto.
Hanno collaborato:
- 500gr. di farina O
- 330gr. di acqua a temperatura ambiente
- 8gr. di lievito di birra fresco
- un pizzico di sale
In una ciotola mettete tutta l'acqua e aggiungete metà della farina, mescolate bene e lasciate riposare coperto per circa tre ore.
Riprendete la ciotola e versateci il lievito, la farina rimasta e dopo aver mescolato un po' aggiungete il sale.
Impastate bene e formate una palla che lascerete lievitare fino al raddoppio del volume.
Sulla tavola infarinata con semola di grano duro rovesciate tutto l'impasto e ripiegate al centro i quattro lati del pane e capovolgete lasciando le pieghe sotto. Se l'impasto appiccica non importa, usate un po' di farina per lavorarlo.
Fate lievitare ancora un'oretta praticare dei tagli ai lati con le forbici e cuocete alla massima temperatura per 10 minuti poi abbassate a 190°-200° fino a cottura.
Può essere cotto anche in uno stampo per dare una forma particolare, io l'ho messo direttamente sulla teglia del forno.
ooooh Chabbina!!! io sto facendo il pane tutti i giorni adesso perchè quello che vendono qui non ci piace tanto...domani provo così, ma posso lasciare il composto dalla sera per la mattina?
RispondiEliminatipo 8-12 ore?
grande Chabba!!
bravissima Sandra, lo preparo spesso con questo metodo, viene eccezionale!baci!
RispondiEliminaBuono un metodo nuovo per me che devo ancora metterlo in pratica.
RispondiEliminaSandrina e' bellissimo!!!! non vedevo l'ora di leggere la ricetta. Quindi si puo' fare un pane cosi' bello con poche ore di lievitazione? pensavo l'avessi lasciato almeno 12 ore per avere quegli alveoli!!!! ti posso copiare? la provero' presto!!!! ciaooo
RispondiElimina@ Ele certo che puoi, aggiungi un pizzico di sale e vai tranquilla !! grande Ele !!!
RispondiElimina@ Fede ieri sera ci ho fatto la pizza finalmente, è una musica bellissima ^___^
@ Mary provaci vedrai che ti piacerà
@ Nicky è proprio il processo di autolisi che agisce sulla maglia glutinica a renderlo più alveolato, prova e poi dimmi !!
fantastico!!!
RispondiEliminaprovo!!!
ciao carla
anche io sto facendo il pane ultimamente e mi segno la tua ricetta.. brava!
RispondiEliminaciao
Giovanni
eheheh..mitico Vittorio....anche tu allora!!?
RispondiEliminabesos cicci
rileggevo gli ingredienti: su 500 gr. di farina metti solo 1 pizzico di sale?
RispondiEliminama si tratta del pane toscano (senza sale intendo) o anche da voi c'è la tradizione del pane senza sale?
ribaci
..allora provero' anche questo metodo...mi piace troppo fare il pane :)) ..il sale solo un pizzico? ...baci!
RispondiElimina@ Carla grazieeeeee!!
RispondiElimina@ Giovanni fammi sapere che ne pensi
@ Ferny siiii da noi il pane è quello "sciapo" nei forni devi chiederlo quando vuoi quello salato !! un bacio tresor !!
@ Mary si una presa di sale va bene ma se sei abituata a metterne di più fai pure !!
Anche a me piace moltissimo Vittorio. Questo dell'autolisi è una tecnica che mi riprometto sempre di fare, ora che ho visto questa meraviglia la farò sicuramente!!
RispondiEliminaInteresante técnica. Tomo nota.
RispondiEliminaBuen día
mi sa che devo iniziare a seguire un po' di consigli anche io...i lievitati ed io abitiamo su due pianeti diversi!
RispondiElimina@ Solema provaci vedrai che meraviglia, anche con la pizza è uno spettacolo
RispondiElimina@ Marus grazie per la visita, a presto
@ Tiziana è ora di cominciare dai, vedrai che dopo non li molli più ;-)
Come resistere al pane sfornato in casa.....il profumino che emana e la soddisfazione di averlo appena sfornato con le tue manine????
RispondiEliminavero concordo ancora una volta impastando s'impara!!!!! sempre brava Sandrina!!baci
RispondiEliminairresistibile, da provare!
RispondiEliminaMi piace il tuo pane. Da provare. Grazie anche per aver segnalato il blog Viva la focaccia, non lo conoscevo. Interessante. Buon fine settimana.
RispondiElimina@ Stefy diventa un bisogno impastare e sfornare è vero !!
RispondiElimina@ Scarlett grazie, sei un tesoro sempre
@ Ale noi viviamo di farina e lievito ^__^
@ Fr Grazie, poi fammi sapere, buon we a te
Dalla fotografia sembrerebbe proprio il tipo di pane che adoro!
RispondiEliminaSicuramente proverò a farlo anche io.. ricordo che avevo tentato una cosa simile col pane senza impasto.. (parlo del riposo)
Ti farò sapere, ciao Chabbina!
@ Yaya è una tecnica straordinaria a mio avviso, stasera ho provato a farci una schiacciata alla cipolla ed è venuta una cosa favolosa!! Aspetto notizie baciooo
RispondiEliminavoglio provarlo...sembra semplice da fare!!! però con la farina integrale!!
RispondiEliminaMi devo mettere alla prova per fare il pane, ogni volta mi è uscita una mattonella... Eh eh!
RispondiEliminaQuesta ricettina mi sembra accessibile anche per me... Ci provo. :)
A presto e complimenti per il blog!
Io faccio sempre il pane, voglio provare così la prossima volta!
RispondiEliminaUn bacio
Ale