CALCIONI CON PUREA DI FAVE, UNA TRADIZIONE PAESANA " Li caciù de fava "
Una tradizione paesana quella de " Li caciù de fava ", una sfoglia all'uovo profumata al mistrà e impastata con uova e vino bianco che racchiude una purea profumatissima di fave. Una sfoglia sottilissima che rimane croccante e alla quale resistere, credetemi, è molto dura. Una delle poche fritture per cui vado matta, forse perchè non rimane dolce anzi è piacevolmente salata.
In paese la sagra si tiene in occasione della festa del Santo Patrono, S.Biagio ma si continua a friggere questa bontà fino a Carnevale. Naturalmente il ripieno puo' variare e in alcune zone i calcioni vengono riempiti con purea di ceci e cacao o semplicemente con crema pasticcera molto soda diventando dolci.
In paese la sagra si tiene in occasione della festa del Santo Patrono, S.Biagio ma si continua a friggere questa bontà fino a Carnevale. Naturalmente il ripieno puo' variare e in alcune zone i calcioni vengono riempiti con purea di ceci e cacao o semplicemente con crema pasticcera molto soda diventando dolci.
Per la purea di fave
- 500gr. di fave decorticate lessate per 10 minuti in acqua dopo un ammollo di 12 ore
- Alloro
- Scorza di limone
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- 4 cucchiai di Mistrà
Per la sfoglia
- 5 uova
- 625 gr. di farina OO
- 60gr. di burro morbido
- 3 cucchiai di zucchero
- un pizzico di sale
- una spruzzata di Mistrà
- vino bianco qb
Friggere in olio bollente per due minuti.
Mhmmm l'aspetto è davvero invitante :)
RispondiEliminaE' la prima volta che ne sento parlare ma è bello conoscere i piatti e le tradizioni italiane ^_^
Brava!
"Li caggenitte"...o una versione similare.
RispondiEliminaMia mamma li fa con ripieno di castagne e nutella per Natale...ovviamente sono dolci invece questi salati?...Non li avevo mai sentiti.
Ogni giorno si impara qualcosa di nuovo!^__^
Bacio.
Nunzia
Ma che belle, dall'aspetto dovrebbero essere buonissime!! Che bella ricetta chicca, bravissima!!! Un bacione!!!
RispondiEliminabellissime e di sicuro ottime ti aspetto sul mio blog
RispondiEliminabaci
ma sono bellissime nonavevo mai sentito questa rice prima vista sembravano crostoli ^^
RispondiEliminacvhissa se riesco a farli
Le tradizioni vanno rispettate e penso che tu l'abbia fatto egregiamente, ciao.
RispondiEliminaChe bella ricetta della cucina tradizionale, brava come sempre ciao
RispondiEliminasembrano proprio saporite!!!
RispondiEliminami piace da morire scoprire le tradizioni di altre regioni...questi calcioni non so, sembrano così delicati, gustosi...insomma, non mi dispiacerebbe prendermi un calcione in bocca!
RispondiEliminabacio
Signora vorrei prenotare nel suo Bed and Breakfast per...diciamo......un mesetto?! Siamo in due e ci accontentiamo anche della cuccia del cane pur di assaggiare queste prelibatezze!!! ^_^
RispondiEliminainteressante e buonissime ....complimenti ...
RispondiEliminaby lia
Una ricetta molto originale.Le fave dopo solo 10 minuti di lessatura, non rimangono dure?
RispondiEliminagrazie ragazze per la vostra presenza costante, mi fa molto piacere davvero ^___^ <3<3<3<3<3
RispondiElimina@ Solema grazie per avermi ricordato di scrivere che vanno tenute in ammollo per 12 ore prima di cuocerle !!!!
Cosa stanno vedendo i nostri occhi...quale delizia!!!!! Abbiamo delle fave surgelate, andranno bene lo stesso, per quanto cerchiamo sempre i prodotti freschi e te lo immagini quanto sarà felice Luca quando li vedrà in tavola? Per lui se friggessi tutti i giorni sarebbe una manna, invece lo tengo a stecchetto, ma quando ci vuole ci vuole!
RispondiEliminaBacioni
Sabrina&Luca
che bella tradizione, devono essere supergolosi mmmmm che profumino! brava non mandiamo perse le ricette della tradizione. ti abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
Che bella ricetta tradizionale! Non la conosco ed è sicuramente da provare, prendo nota!!! Grazie tesoro, un bacio
RispondiEliminamado' che particolari...croccantelle e dal ripieno morbido....mhmmmmmmmmm me ne passi qualcuna..!!!speriamo che il tempo volga presto al bello..bacioni
RispondiEliminache bellissima idea.. bacione simmy
RispondiElimina@ SABRINA le fave sono quelle secche e decorticate con le altre non saprei come vengono!!
RispondiEliminaGrazie a tutti ^__^
originalissima, complimenti!!!
RispondiEliminaDélicieux.
RispondiEliminaA très bientôt.
Non faccio fatica a crederti!
RispondiEliminaFabio
Grazie a te per la splendida ricetta!!!
RispondiEliminaciao chabette.... che piatto particolare... io le assaggerei con la crema pasticcera... uhmmm che bontà! baci ELY
RispondiEliminaCiao! sentiamo il profumino fino a qui!! croccanti e dolci all'interno con questa particolare purea di fave! una ricetta regionale particolarissima!
RispondiEliminabacioni
le fave non mi piacciono tranne che mangiarle crude quando sono tenere tenere!!!pero' tu come sempre presenti le tue prelibatezze con vera "elegance"....bacibaciotti chabbina!
RispondiEliminauna delizia... ma perchè terminare per carnevale?
RispondiEliminaNon li ho mai mangiati, sembrano buoni!
RispondiEliminaVengo a cena da te!!!!
Ciao!
RispondiEliminaHo appena pubblicato i premi del contest...
Se ti va passa a dargli un occhio!!!
Buona Domenica
Un bacio
mamma che belli!!! qu si fanno di aglio, ricotta e prezzemolo ma usati come pasta ripiena cotta... questi mi fanno morire ^^ buona domenica cara !!!
RispondiEliminafinalmente qualcosa di salato!
RispondiEliminaNon conoscevo questo piatto, davvero originale! Buona domenica!
RispondiEliminaMai visti prima, ma adorando il purè di fave mi stuzzicano molto!
RispondiEliminaLi conoscevo ripieni di ceci e cacao, ma così no! buonissimi...
RispondiEliminachissà che buoni! mai provati :) grazie per la ricetta :) buona fine settimana :-*
RispondiEliminaSandra, perchè mi aspetto sempre che me ne caschi uno dallo schermo e non succede mai??? :(
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