Panini dolci al cioccolato
Questa settimana in verità è stata un po' malinconica per diversi motivi, un po' di pensieri, amici che vorrei sostenere da vicino ma non posso, una spesa voluta ma che comunque mette un po' di pensiero ( però è anche vero che si campa una volta sola ) e mio figlio che ha fermamente deciso di lasciare la scuola perchè non ne vuole più sapere di libri e di prof . Abbiamo passato l'estate io e mio marito a spiegargli che anche se la scuola è vero che è una gran baraonda qualche sbocco in più di certo glielo darebbe, niente da fare, ieri ha iniziato ( per forza visto che non ha ancora compiuto 16 anni ) il nuovo anno ma è tornato con un ansia che mi ha quasi fatto paura dicendomi che sarebbe andato ogni tanto giusto per far presenza e arrivare a Dicembre. Non gli piace niente e la classe è numerosissima, 28 ragazzi tutti maschi, non vorrei certo essere al posto dei prof. In verità studiare non gli è mai piaciuto ma ora ha proprio un rifiuto totale, eccheccepossofa', forzarlo non lo trovo tanto giusto e così appena potrà se ne andrà a lavorare e allora vedrà cos'è la vita.
Insomma un po' di dolcini ci volevano e cosa meglio di qualche paninazzo dolce da spaccare in due e inondare di nutella o di marmellata di more della mia Sandrina del cuore?
Si tratta di un impasto semplicissimo che prevede l'uso della patata lessa, francamente secondo me sanno un po' troppo di patata e consiglio di provare a ridurre la dose, per il resto goduria pura, appena sfornati erano morbidissimi così una volta freddi li ho congelati e la sera ne tiro fuori tre o quattro e li metto in un sacchetto di nylon così per la mattina sono perfetti.
Hanno partecipato:
Hanno partecipato:
610 gr. di farina O
200 gr. di patate lessate e schiacciate
10 gr. di zucchero
qualche pizzico di sale
70 gr. di burro morbido
2 uova normali
8 gr. di lievito secco
100 gr. di latte
cioccolato fondente da sciogliere e granella di zucchero
Fate un primo impasto utilizzando il latte tiepido, il lievito. un cucchiaino di zucchero e un cucchiaio di farina e lasciate lievitare per mezz'ora.
Fate un primo impasto utilizzando il latte tiepido, il lievito. un cucchiaino di zucchero e un cucchiaio di farina e lasciate lievitare per mezz'ora.
Impastare con la farina lo zucchero rimanente, le patate tiepide, le uova, il burro e il sale infine il primo impasto aggiungendo dell'acqua fino ad ottenere un impasto morbido.
Dopo un'ora e mezza o comunque dopo che avrà raddoppiato di volume formate delle pagnottelle da circa 90 gr. e ponete a lievitare ancora fino a raddoppio.
Pennellare con il latte e infornare a 180° per 20-25 minuti.
La ricetta originale di Più Dolci prevede l'uso delle gocce di cioccolato, io ghiotta come sono ho pennellato con del cioccolato Novi fondente e guarnito con granella di zucchero.
Non so che darei per poterne mangiare uno proprio ora!!!Sono buonissimi e la prima foto è bellissima!!!
RispondiEliminaCiao Cris
Capisco tuo figlio ,anche io ho lasciato la scuola per poi riprenderla quando ho capito bene cosa e quale ti po di scuola frequentare,vedrai fara' anche lui cosi,so che per un genitore non e' facile ma saperlo in una scuola dove non si trova bene o va scontento...be meglio lasciargli tempo per decidere,...i panini sembrano davvero buoni ovviamente li segno per qundo ho voglia di pane e cioccolato...baci Sandra!!!!
RispondiEliminaPer un genitore non è facile accettare la decisione del proprio figlio di lasciare la scuola, ma credo che il ragazzo non vada obbligato. Con questo non voglio dire che i “capricci” debbano essere assecondati, ma se ci ha pensato a lungo, non si trova bene, fa fatica a studiare e preferisce invece trovarsi un lavoro, è giusto che faccia questa esperienza. Magari tornerà sulla sua decisione una volta affronatato il mondo del lavoro o magari troverà la sua strada che lo rende felice e soddisfatto. Ecco, io ora sarei soddisfattissima ad addentare uno di questi panini soffici e golosi. Un abbraccio, buon fine settimana
RispondiEliminaciao tesoro!!!
RispondiEliminami dispiace sentirti così:( deve essere proprio un momentaccio! certo che la scuola in questi ultimi anni è sempre peggio!!!! ma sarebbe un vero peccato se lasciasse, magari potrebbe cambiare scuola, scegliere tipo alberghiero o artistico ...
anche Sa aveva lasciato al 2 anno di superiori ma crescendo ha trovato un sacco di difficoltà per iniziare l'attività in proprio, per iscrizioni e concorsi chiedevano titoli di studio e poi la voglia di conoscere e così ha ripreso la scuola e la sera studiavamo insieme( io cercavo di nn farlo addormentare sui libri dopo una intera giornata di lavoro nn era facile) e con qualche anno di sacrifici ( nn è stato facile sopportarmi!!) si è diplomato :)
che bellissimi questi panini!!!!!! qui siamo ancora in attacchi acuti di voglia di dolce, soprattutto dopocena e ieri per disperazione Sa si è mangiato yogurt greco e miele :) unico dolce che avevamo :)
che belle le foto con la tazza dell'incontro:))))))))
baciiii!
Ciao mi dispiace molto per tuo figlio. I 16 anni è l'età più dura, ho visto tanti amici miei che hanno mollato scuola . Fortunatamente quando sei più grande ti rendi conto dei tuoi sbagli e facendo le scuole serali puoi rimediare!!! Spero che per tuo figlio sia la stessa cosa!!!
RispondiEliminaLo capisco tuo figlio!..anche io ho avuto un periodo in cui avrei voluto lasciare tutto...ma ora che mi son diplomata mi rendo conto che ho fatto bene a non lasciare!...ma è anche vero che non lo si può costringere,quindi fai bene a fargli scegliare da sè!
RispondiEliminaBuonissimi comunque questi panini!!!
Carissima, capisco il tuo malumore, ma guarda che i call center sono pieni di gente laureata, quindi non abbatterti, magari nella vita troverà la sua strada anche senza diploma! Intanto coccolatevi con questi panini cioccolatosi :-)
RispondiEliminaChe buoniiiiii...
RispondiEliminafavolosi!!
Grazie per gli auguri!!
Elisa
Ciao mi dispiace per tutti i pensieri brutti, spero che tua figlio capisca che la scuola è importante, complimenti per questi panini.
RispondiEliminaCiao cara!! Ma sono favolosi, mi ricordano vagamente i pangoccioli ma...molto più goduriosi!Bravissima!! Bacioni.
RispondiEliminabel casino!!! però al giorno d'oggi la scuola è troppo importante, adesso che ho 36 annin lo capisco ma a 14 era difficile anche per me!!! io cambiai indirizzo!!! cmq i tuoi panini sono una meraviglia!!!
RispondiEliminacarissima permettimi di dirti che hai un figlio stupendo...ha deciso di essere sincero...sarebbe stato più semplice prendersi un anno sabatico e farvi credere di studiare...invece con maturità vi ha resi consapevoli che lui la sua strada la troverà da un'altra parte. Accompagnalo in questa scelta e sii fiera di lui. Ti voglio bene baci e a presto
RispondiEliminaChabb tesò non essere malinconica,certo per te sarà stata dura accettare questa decisione,ma è pur vero che non lo si può forzare!!!Certamente gli avrai dato i migliori consigli,aspetta..può essere che cambi ancora idea!!A quell'età si è molto confusi e si cambia idea facilmente,e poi se proprio lascia guagliòncè e che ci puoi fare!!!L'importante è che lui trovi una sua strada e che si senta soddisfatto,perciò tesò in gamba e non ti preoccupare..io intanto mi pappo i tuoi paninozzi stragolosi e ti do un baciotto forte forte!!
RispondiEliminaCiao, come ti hanno già detto, tuo figlio per lo meno è stato sincero, è una cosa da apprezzare!
RispondiElimina16 anni è un'età difficile, ed obiettivamente è impensabile che ragazzini di quell'età si trovino a dover decidere le sorti della propria vita.. lascia che provi.. è ancora tanto giovane e ha tutto il tempo di recuperare!
Posso capire tuo figlio..anch'io come lui arrivata alla terza superiore ho mollato..forse non era la mia strada per cui non sono riuscita ad andare avanti..sono arrivata a dicembre senza studiare le materie che più odiavo e facendo scene mute alle interrogazioni...ti dirò che a distanza di tanti anni non sono pentita..non mi ci vedrei dietro ad una scrivania..il consiglio che ti posso dare da NON mamma è di rispettare la sua scelta fargli provare il mondo del lavoro e più avanti se vorrà riprenderà magari con le serali..
RispondiEliminaImmagino che siano preoccupazioni ma andargli contro è peggio..!
Intanto mi complimento per questi deliziosi panini..!!.Un abbraccio!
Morena
Anche se non ho figli capisco sia te che tuo figlio, com'è difficile essere genitori e che difficili le scelte ed i compromessi, ma poi la serenità nello stare assieme riporta tutto sulla giusta strada..e si riparte per un'altra strada.
RispondiEliminaCiao chabbina :-)
Mamma mia che goduria questi panini fanno venire una voglia di mangiarli!!!! Per il figlio non ti preoccupare fategli fare le sue scelte, se poi non si trova potra' sempre tornare agli studi!!! Un grande abbraccio!!!
RispondiEliminaMamma non sono ma penso proprio che questi pensieri non sian cosa da poco...riguardando il futuro e le scelte dei figli! ...grandi cose non posso dire...se non cose che sicuramente la tua mente avrò già pensato ed il tuo cuore soppesato! ....posso cmq mandarti un abbraccio per quel che vale... e magari rubarti un panino goloso come questo!:)
RispondiEliminabacione grande
Terry
Ciao Chabba,hai fatto bene a non forzare tuo figlio...vedrai che quando inizierà a lavorare si renderà conto di ciò che ha lasciato.Lo posso capire,per un genitore è dura accettare le decisioni dei propri figli...ma come dice sempre mio padre:"qualunque cosa voi facciate,siete e sarete sempre i miei figli e io accetterò ogni vostra decisione..l'importante è vedervi felici"..!!vedrai che questo momento di malinconia passerà presto.
RispondiEliminai panini sono veramente deliziosi.baci cara e buona domenica.
ciao cara capisco il tuo stato d'animo...mi dispiace...
RispondiEliminai tuoi panini sono favolosi...mi ci vorrebbero proprio per tirarmi su! li segno da fare!un abbraccio!!
mannaggia! periodo pesantissimo, poi quando ci si mettono i figli!!!! ogni volta che mi sono trovata in frangenti del genere, per vari motivi , ho sempre tenuto a mente quella frase che recita, "ricorda i figli non ti appartengono sono persone autonome e vanno rispettate come tali",questo non significa disinteressarsi della loro vita , ma rispettare per quanto possibile le loro inclinazioni, certo non è facile per niente, in bocca al lupo!
RispondiEliminaottima coccola consolatoria i tuoi panini, un abbraccio
ciao Reby
la scuola importante, le scelte sono difficili, ma il tuo sorriso e l'arte che hai tra le mani supera tutto! Un bacione e ben ritrovata!! :D ricetta deliziosa!
RispondiEliminaTe ne rubo un paio al volo...anche so non vado piu' a scuola me ne porto uno in borsa per il the delle 5 e l'altro per colazione domani...sono fantasticiiiiiiiiiii
RispondiEliminaciao ciao
Uff... problemi, problemi, problemi!!! Per il tuo giovane uomo, non te la prendere più di tanto: è vero, la scuola offre più opportunità ma la vita non finisce qui, sai come si dice? Si chiude una porta, si apre un portone. Spesso è davvero così e l'importante è stare sereni e non mi sembra che lui ad andare a scuola lo sia...
RispondiEliminaMagari ti do uno squillo, tesoro...
Ti abbraccio!!!
Ah.... ma questi panini sono straosferici!! Se dici che la patata si sente troppo, ridurrò un pochino la dose...
Franci
si si ne prendo qualcuno anch'io! buonissimiiiiii!!!!
RispondiEliminaun abbraccio.
baci.
gran bei panini me li vedo molto bene pronti per una fantastica prima colazione
RispondiElimina