LE SCROCCAFUSE RICETTE MARCHIGIANE

ricetta scroccafuse

Ogni volta che apro qualche vecchia agenda esce sempre fuori una ricetta per le scroccafuse.
Le versioni sono tante ma la differenza è sempre minima riguardo gli ingredienti e le quantità, la differenza la fa sempre la lessatura anche se qualcuno non ne è ancora troppo convinto.
Un'altra cosa molto importante è, senza dubbio, il riposo.
Un po' come nelle strozzose di Pasqua.
A me questa versione è piaciuta molto e friggendo a fuoco basso e con il coperchio come dicevano le nostre nonne, le scroccafuse si sono aperte meravigliosamente.
Con me non c'era nessuno e quindi la famosa invidia non ha attaccato anzi visto che ero in collegamento con la mia compare abbiamo praticamente fatto scudo.
Le ho piacevolmente gustate guardando Sanremo come ogni santissimo anno da quando ero una piccola peste innamoratissima di Massimo Ranieri.
Quest'anno poi non potevo proprio mancare alle twittate e alle feisbukkate terribili visto che a presentare il festival c'è il mio grande amore e gnocchissimo Pierfrancesco Favino, l'incanto.
Buon giovedì grasso fracassoni e che le padelle siano con voi.




ricetta scroccafuse



LE SCROCCAFUSE RICETTE MARCHIGIANE



Per la dose o agente lievitante

  • 15 g di ammoniaca per dolci
  • 5 g di bicarbonato di sodio


Mescoltate bene dentro ad un barattolo e chiude usando all'occorrenza.

Ingredienti per l'impasto

  • 2 uova medie
  • 2 cucchiaini di zucchero semolato
  • 2 cucchiaini di olio di oliva
  • 4 cucchiaini di mistrà 
  • un pizzico di sale
  • 220 g di farina OO
  • 1 g di agente lievitante (dose )
**Il cucchiaino che ho usato come dosatore è quello delle posate in plastica quindi un po' più grande del cucchiaino classico da tè o caffè**

In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero e l'olio, unire la dose e il sale poi la farina e sopra la farina il mistrà.
Trasferire tutto sulla tavola e impastare fino ad avere un impasto morbido, formate un cilindro e dividete in tre palline.
Lessatele una per volta in acqua bollente leggermente salata e a fiamma bassissima per 8 minuti.
Scolate e lasciatele riposare per diverse ore ( io 6 ore )coperte da un panno.
Fate un taglio a croce abbastanza profondo e friggete in olio caldo ma a fiamma bassa girandole spesso e coperte.
Condite con alchermes e zucchero o miele sciolto.



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